Commento tecnico ultimi allenamenti: la comunicazione

Avendo saltato gli ultimi commenti puntuali sul singolo allenamento prendo spunto per concentrarmi su un ulteriore fronte di miglioramento su cui battere il chiodo.

Sta infatti capitando, con il miglioramento della tecnica e comunque una miglior efficienza atletica, la necessità di molti, di provare a concretizzare dei vantaggi "nel breve" anziche sfruttare le occasioni determinate dal collettivo (un esempio per tutti: attacco nella chiusa di tre giocatori in attacco con quattro difensori in uno spazio di una sola decina metri anzichè attaccare al "largo" con giocatori in più).

I miglioramenti da intraprendere, a mio parere, sarebbero tre:

  • aumentare la comunicazione tra compagni
  • migliorare il posizionamento ed i movimenti in campo
  • avere una migliore visione di gioco.



Nel presente post, mi concentro sul primo punto in quanto penso possa essere uno sviluppo che possa portare ad un miglioramento di tutti, anche nel breve periodo. Per il secondo, direi che sarà importante qualche allenamento specifico e
per il terzo credo che sarà l'esperienza a farla da padrone (oltre al talento naturalmente).

La comunicazione può essere uno dei fattori decisivi sia per l'attacco sia per la difesa. Anche con la palla ovale distinguamo tra comunicazioni verbali e non verbali. Non pretendendo di essere esaustivo, ma sicuramente di avere il vostro aiuto nel completare le liste che seguiranno, inizio ad elencare alcuni comandi verbali più comuni:
  • destra, sinistra: utilizzato in attacco per indicare al portatore di palla la posizione del sostegno. Può essere molto utile per indicare ad un mediano che sta per rilanciare la palla dopo un roll-ball un calcio libero quale sia la direzione da cui proviene un giocatore proiettato in attacco
  • piatti, in linea: utilizzato in fase difensiva per indicare di predisporre un allineamento difensivo
  • in più, in meno: utilizzato per indicare ai propri compagni una occasione offensiva (sovrannumero in attacco) oppure che si è in presenza di una emergenza difensiva
  • slitta, scivola, scala: sono diversi modi di dire per indicare la stessa informazione in fase difensiva. Chi arriva dal punto dove in cui si è verificato un concentramento di giocatori (magari per più tocchi consecutivi in un attacco verticale) tende a riproporsi in difesa nell'allinemento. I giocatori già presenti nell'allineamento, per facilitare l'inserimento dei compagni, devono spostarsi lateralmente (ovvero slittare, scivolare scalare) per coprire le parti e/o i giocatori più esterni rispetto alla fonte del gioco.
  • x: chiamare una "x" da parte di un portatore di palla è un modo per indicare ai compagni che si sta compiendo una corsa laterale nel campo per un tentativo di incrocio.
E ora una lista di comunicazioni non verbali:
  • indicare un avversario: in attacco, nel rugby light, può essere utilizzato per indicare il punto in cui il portatore di palla si fara toccare da un avversario. L'indicazione aiuta chi si ritrova a fare il sostegno poichè sa già che ci sarà un rollball in una posizione accertata del campo. Una pronta presenza di un mediano sul rollball potrà agevolare la ripartenza della squadra in attacco mentre buona parte della difesa dovrà ricollocarsi dietro ai 5 metri. In difesa, l'indicazione di un'avversario (magari accompagnato dal nome dello stesso) al proprio compagno è utile per stabilire ognuno il proprio avversario.
  • braccio aperto lateralmente: utilizzato in attacco, da chi dirige il gioco (il mediano poco prima di prendere la palla, dal primo giocatore vicino al mediano). Da indicazioni sul fronte di attacco dove più probabilmente si svilupperà il gioco offensivo. In difesa, è utilizzato per indicare la linea di riferimento difensiva dove si deve preparare uno schieramento "piatto".


Molti di questi segnali li avete già sentiti o visti. Su alcuni ci abbiamo riso insieme o addirittura si è cercato di spiegarli "al volo" mentre giocavamo. Una cosa vale comunque: usiamoli. All'inizio se tutti ci daremo dentro potrà sembrare una gran chiaccherata ma come è avvenuto per i calci, dopo l'entusiamo iniziale (per non dire casino inutile per tutti), si potrà notare che una parola, una indicazione data al momento giusto potrà risultare determinante sia in fase offensiva sia in quella difensiva.

Attendo, quindi, il vostro solito feedback...

Alla prossima