Auguri di buone feste a tutti i fan e agli amici del Rugby Light!
A rivederci a Gennaio.
Proposta per il 5 Dicembre
Nuova proposta per il 5 Dicembre per un pò di toccato insieme agli altri amici dell'area Milanese.
Chi fosse interessato, si faccia sentire.
Chi fosse interessato, si faccia sentire.
Proposta per Sabato 16 Ottobre
Vi segnaliamo l'evento proposto da Peo dei Dragoni per il prossimo Sabato 16 Ottobre presso il campo del Brianza
Facebook | Saturday Touch
Facebook | Saturday Touch
Torneo il 25 Settembre di FIT Touch al Saini (Milano)
Vi segnaliamo il Torneo Open di FIT Touch il fine settimana prossima.
L’inizio del torneo è alle ore 10.00 e termine alle 15.00. La convocazione è circa un’ora prima.
Il campo è quello grande al Saini (Milano).
Il contributo da versare per partecipare, per singolo giocatore, è di 15 Eur che comprende anche un panino+bibita al bar del centro.
L’inizio del torneo è alle ore 10.00 e termine alle 15.00. La convocazione è circa un’ora prima.
Il campo è quello grande al Saini (Milano).
Il contributo da versare per partecipare, per singolo giocatore, è di 15 Eur che comprende anche un panino+bibita al bar del centro.
E' confermato. Si riparte giovedì sera!
Ciao a tutti. Dopo tanta attesa, giovedì 16 Settembre 2010 si riparte con gli allenamenti sul campo piccolo del Saini. Ore 20.50.
Vi aspettiamo!
Vi aspettiamo!
Si gioca sino al 22 Luglio!
Si continua a giocare sino al 22 Luglio, sempre il giovedì e sempre al Saini (campo centrale e non). Vedi anche nel calendario. Gli orari sono anticipati di mezz'ora.
Venite numerosi
Venite numerosi
Domenica 6 giugno: un bel pomeriggio di Rugby Light
Grande successo del mini-torneo di Rugby Light organizzato al Saini domenica 6 giugno, prima della tradizionale UnionFest.
I numeri sono andati oltre le più rosee aspettative, con oltre quaranta giocatori che si sono alternati in campo. Presenti quasi tutti i rugbisti light che hanno partecipato alla stagione 2009-10, compresi gli ultimissimi acquisti, rinforzati da parecchi neofiti (rugbisti e non) che hanno provato il nostro "codice" di toccato per la prima volta, naturalmente rimanendo contagiati... E dire che all'inizio della stagione temevamo che un appuntamento settimanale fosse un impegno troppo oneroso da portare avanti fino a primavera!
Nonostante un caldo decisamente estivo (tipo quello di Mogliano 2009, per chi c'era), le quattro squadre si sono affrontate sportivamente, sotto l'attenta e competente supervisione dei nostri arbitri, mostrando un buon livello di gioco, con ritmo, parecchie mete di buona fattura e un paio di spettacolari drop. Encomiabile il modo paziente e civile in cui capitani e giocatori hanno affrontato, come previsto, il problema di riequilibrare "in corsa" l'organico delle squadre, nonché la pazienza con cui i Ghosts (la squadra di Lele) hanno sopportato le "detrazioni" di giocatori a vantaggio delle altre compagini (che, alla fine, si sono probabilmente rivelate eccessive..).
Per la cronaca, il quadrangolare si è concluso con la vittoria dei Reds (o Dissanguati), trascinati dal clan Bolzoni allargato e capitanati da un Morosi in ottimo spolvero e (quando è vero bisogna dirlo) molto ma molto diligente e costruttivo.
I numeri sono andati oltre le più rosee aspettative, con oltre quaranta giocatori che si sono alternati in campo. Presenti quasi tutti i rugbisti light che hanno partecipato alla stagione 2009-10, compresi gli ultimissimi acquisti, rinforzati da parecchi neofiti (rugbisti e non) che hanno provato il nostro "codice" di toccato per la prima volta, naturalmente rimanendo contagiati... E dire che all'inizio della stagione temevamo che un appuntamento settimanale fosse un impegno troppo oneroso da portare avanti fino a primavera!
Nonostante un caldo decisamente estivo (tipo quello di Mogliano 2009, per chi c'era), le quattro squadre si sono affrontate sportivamente, sotto l'attenta e competente supervisione dei nostri arbitri, mostrando un buon livello di gioco, con ritmo, parecchie mete di buona fattura e un paio di spettacolari drop. Encomiabile il modo paziente e civile in cui capitani e giocatori hanno affrontato, come previsto, il problema di riequilibrare "in corsa" l'organico delle squadre, nonché la pazienza con cui i Ghosts (la squadra di Lele) hanno sopportato le "detrazioni" di giocatori a vantaggio delle altre compagini (che, alla fine, si sono probabilmente rivelate eccessive..).
Per la cronaca, il quadrangolare si è concluso con la vittoria dei Reds (o Dissanguati), trascinati dal clan Bolzoni allargato e capitanati da un Morosi in ottimo spolvero e (quando è vero bisogna dirlo) molto ma molto diligente e costruttivo.
Domenica 6 giugno: Regolamento del torneo
Ecco il regolamento del nostro mini-torneo
1) Si gioca con tutte le regole del Rugby Light, inclusi gli emendamenti introdotti al 1 giugno 2010 (=3 tocchi e "lodo Peri" inclusi)
2) Le decisioni dell'arbitro non si discutono mai
3) Le partite durerenno 15 o 20 minuti, la decisione è affidata ai capitani che la prenderanno all'inizio del torneo
4) Ogni squadra deve avere 9 giocatori in campo (se entrambe le squadre stanno aspettando qualcuno, si può giocare in 8 per parte)
5) I cambi possono avvenire in ogni momento e sono responsabilità del capitano della squadra, che deve vigilare che si mantenga sempre un giusto equilibrio tra le età e i sessi
6) La classifica non dovrebbe contare granché (ricordiamocelo tutti..), ma visto che bisogna farla la facciamo così: 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta; in caso di parità si considera nell'ordine a) scontro diretto b) differenza punti c) numero di mete segnate
1) Si gioca con tutte le regole del Rugby Light, inclusi gli emendamenti introdotti al 1 giugno 2010 (=3 tocchi e "lodo Peri" inclusi)
2) Le decisioni dell'arbitro non si discutono mai
3) Le partite durerenno 15 o 20 minuti, la decisione è affidata ai capitani che la prenderanno all'inizio del torneo
4) Ogni squadra deve avere 9 giocatori in campo (se entrambe le squadre stanno aspettando qualcuno, si può giocare in 8 per parte)
5) I cambi possono avvenire in ogni momento e sono responsabilità del capitano della squadra, che deve vigilare che si mantenga sempre un giusto equilibrio tra le età e i sessi
6) La classifica non dovrebbe contare granché (ricordiamocelo tutti..), ma visto che bisogna farla la facciamo così: 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta; in caso di parità si considera nell'ordine a) scontro diretto b) differenza punti c) numero di mete segnate
Domenica 6 giugno: le squadre (con qualche modifica)
Ecco le squadre per il nostro torneo di Rugby Light, che si terrà prima della UnionFest 2010 (che, come sapete, inizierà alle 18.00).
Ogni squadra sarà composta di uomini, donne e ragazzi (da U10 in su, per gli U8 si organizzerà nel prato dietro ai pali). Chi non ha ancora dato il nome e non lo trovasse, non si proccupi: verrà inserito dalla 'conferenza dei capitani' in una delle squadre appena si presenterà al campo, con l'attenzione di mantenere un giusto equilibrio tra le squadre (anche se al momento quella di Lele pare un pochettino più forte delle altre..)
Le quattro squadre si affronteranno tra loro in sei match, che speriamo ben giocati e spettacolari. A garanzia del regolamento e dell'ordine pubblico, verranno arbitrati da Chicco Crepaldi, con Lele, Federico e Morosi come riserve.
Il torneo inizierà puntuale alle 15.00. Quindi, è meglio presentarsi un po' prima (anche per dare una mano con le righe del campo, tavolini ecc.)
Le squadre le trovi nel post completo. Premi su "Leggi Tutto".
A) ALL BLACKS (maglietta nera, ognuno porti la sua da casa)
1) CARLO DI CEGLIE (capitano)
2) Vacchelli E.
3) Calleri M.
4) Bolzoni G.
5) Bellisomo L.
6) Calleri E.
7) Di Ceglie D.
8) Bellisomo S.
9) Calleri E.
B) FANTASMI/GHOSTS (maglietta bianca - forse ci sarà una muta, ma ognuno porti la sua per sicurezza..)
1) LELE PIRAS (CAPITANO)
2) Romanelli M.
3) Borrini A.
4) Santini A.
5) Sacchetto L.
6) Sacchetto (mamma)
7) Crepaldi P.
8) Santini L.
9) Santini G.
C) I DISSANGUATI (teletta rossa)
1) ALESSANDRO MOROSI (CAPITANO)
2) Bolzoni A.
3) Passalia F.
4) Wolter M.
5) Bolzoni GL
6) Gervasoni D.
7) Adams W.
8) Ronza R.
9) Arena A. (?)
10)Arena D. (?)
D) LE BUCCE (teletta gialla)
1) MAURO GERVASONI (CAPITANO)
2) Guidetti D.
3) Giorgi R.
4) Giorgi A.
5) Giorgi L.
6) Giorgi N.
7) Bolzoni T.
8) Vacchelli U.
9) Bolzoni GP.
Ancora da assegnare: Este R. (35, ex-rugbista), Greco S. ecc.
Ogni squadra sarà composta di uomini, donne e ragazzi (da U10 in su, per gli U8 si organizzerà nel prato dietro ai pali). Chi non ha ancora dato il nome e non lo trovasse, non si proccupi: verrà inserito dalla 'conferenza dei capitani' in una delle squadre appena si presenterà al campo, con l'attenzione di mantenere un giusto equilibrio tra le squadre (anche se al momento quella di Lele pare un pochettino più forte delle altre..)
Le quattro squadre si affronteranno tra loro in sei match, che speriamo ben giocati e spettacolari. A garanzia del regolamento e dell'ordine pubblico, verranno arbitrati da Chicco Crepaldi, con Lele, Federico e Morosi come riserve.
Il torneo inizierà puntuale alle 15.00. Quindi, è meglio presentarsi un po' prima (anche per dare una mano con le righe del campo, tavolini ecc.)
Le squadre le trovi nel post completo. Premi su "Leggi Tutto".
A) ALL BLACKS (maglietta nera, ognuno porti la sua da casa)
1) CARLO DI CEGLIE (capitano)
2) Vacchelli E.
3) Calleri M.
4) Bolzoni G.
5) Bellisomo L.
6) Calleri E.
7) Di Ceglie D.
8) Bellisomo S.
9) Calleri E.
B) FANTASMI/GHOSTS (maglietta bianca - forse ci sarà una muta, ma ognuno porti la sua per sicurezza..)
1) LELE PIRAS (CAPITANO)
2) Romanelli M.
3) Borrini A.
4) Santini A.
5) Sacchetto L.
6) Sacchetto (mamma)
7) Crepaldi P.
8) Santini L.
9) Santini G.
C) I DISSANGUATI (teletta rossa)
1) ALESSANDRO MOROSI (CAPITANO)
2) Bolzoni A.
3) Passalia F.
4) Wolter M.
5) Bolzoni GL
6) Gervasoni D.
7) Adams W.
8) Ronza R.
9) Arena A. (?)
10)Arena D. (?)
D) LE BUCCE (teletta gialla)
1) MAURO GERVASONI (CAPITANO)
2) Guidetti D.
3) Giorgi R.
4) Giorgi A.
5) Giorgi L.
6) Giorgi N.
7) Bolzoni T.
8) Vacchelli U.
9) Bolzoni GP.
Ancora da assegnare: Este R. (35, ex-rugbista), Greco S. ecc.
Anche i Cadetti dell'Amatori Milano "scoprono" il Rugby Light
Chi la sera dell'11 febbraio avesse sfidato il freddo e la pioggia per raggiungere il Saini avrebbe assistito ad una bella dimostrazione del Rugby Light. Da una parte, "Davide" (con i capelli brizzolati): gli Arieti del Rugby Light, parecchio decimati da acciacchi, malanni di stagione e settimane bianche, ma rinforzati, come già da tempo, da un'iniezione anglo-australiana dai Mastini di Melegnano. Dall'altra, "Golia": i trequarti della squadra cadetti dell'Amatori Milano (iscritta alla Serie C), che hanno voluto cimentarsi con le regole del Rugby Light, accettando la sfida dei "vecchietti"...
Ovviamente, il risultato non è mai stato in discussione: 8 mete a 2 e e un paio di drop a vantaggio dei Cadetti (graziati in un paio di occasioni dai frombolieri Mauro e Jez al drop...).
I "vecchietti" (media 40 anni, dai 33 del più giovane ai 45 dell'ottimo estremo Poletti) hanno potuto assistere allo spettacolo ...dell'età, della velocità e delle competenze rugbistiche di alto livello dei giovani Amatori (età media apparente: 20-25 anni) guidati da Michael Cagnoni, ex-Calvisano con esperienza in Heineken Cup, imparando parecchio su come si pratica il gioco aperto. I Cadetti, da parte loro, hanno trovato uno sparring partner che non si è mai arreso, sfoggiando grande passione e anche una certa resistenza, in rapporto all'età, e hanno provato un nuovo "codice" di toccato. Per il resto, buona tenuta del campo, nessun infortunio e un giusto equilibrio tra agonismo, disciplina e rispetto per le regole.
Il Rugby Light si conferma un buon compromesso che può mettere insieme tutte le diverse "parrocchie" del rugby: uomini e donne, adulti e ragazzi, ma anche old e neofiti di questo sport con rugbisti ancora in piena attività, che qui (più che in altre forme di toccato) possono ritrovare dinamiche e schemi del Rugby vero. Alla prossima occasione!
Ovviamente, il risultato non è mai stato in discussione: 8 mete a 2 e e un paio di drop a vantaggio dei Cadetti (graziati in un paio di occasioni dai frombolieri Mauro e Jez al drop...).
I "vecchietti" (media 40 anni, dai 33 del più giovane ai 45 dell'ottimo estremo Poletti) hanno potuto assistere allo spettacolo ...dell'età, della velocità e delle competenze rugbistiche di alto livello dei giovani Amatori (età media apparente: 20-25 anni) guidati da Michael Cagnoni, ex-Calvisano con esperienza in Heineken Cup, imparando parecchio su come si pratica il gioco aperto. I Cadetti, da parte loro, hanno trovato uno sparring partner che non si è mai arreso, sfoggiando grande passione e anche una certa resistenza, in rapporto all'età, e hanno provato un nuovo "codice" di toccato. Per il resto, buona tenuta del campo, nessun infortunio e un giusto equilibrio tra agonismo, disciplina e rispetto per le regole.
Il Rugby Light si conferma un buon compromesso che può mettere insieme tutte le diverse "parrocchie" del rugby: uomini e donne, adulti e ragazzi, ma anche old e neofiti di questo sport con rugbisti ancora in piena attività, che qui (più che in altre forme di toccato) possono ritrovare dinamiche e schemi del Rugby vero. Alla prossima occasione!
Un ottimo inizio d'anno
La partita di giovedì sera (21/1) conferma il salto nella qualità del gioco compiuto con il nuovo anno. Pare ormai chiaro che il bacino e la voglia di giocare sono sufficienti per non scendere mai sotto la quota minima di 6-7 per squadra (anche con quel minimo di turnover naturale con un gruppo ampio e...non più giovanissi-missimo), che permette di usare tutto il campo in lunghezza e i pali. E dire che stavolta il freddo era (quasi) invernale e il 6 Nazioni in tv deve ancora iniziare...
Nonostante la vittoria abbastanza netta della squadra di Antony (che, inevitabilmente, si è goduta la serata un po' di più..) su quella di Mauro, la partita è stata tirata e divertente. Notevole la "scrambling defence" della squadra di Antony (favorita da un po' di squilibrio fisico nei corridoi centrali, con Antony e la rapidissima Anita a fare la differenza), che ha fatto sì che dal possesso avanzante si passasse in un niente alla meta subita (e ci ha ricordato in che senso il rugby è, fondamentalmente, un gioco di squadra). Ma da ricordare sono anche la prima metà stagionale di Alberto, al termine di una memorabile galoppata da metà campo, e il debutto di Jes/Jeremy, che ci ha portato un bell'apporto di rugby vero e britannico (anche nello spirito).
Ancora qualche cosa da aggiustare per avere ogni volta delle squadre equilibrate, ma anche qui ci sono novità incoraggianti. Alcuni ruoli si stanno stabilizzando: gli ex-pallavolisti Enrico e Roberto si sono ormai adattati bene a fare gli estremi e stanno iniziando a capire come si gestisce la profondità sui calci avversari (e che anche lì serve un po' di sostegno, tipo "triangolo allargato" nel Rugby a 15); si è ormai capito chi sono le ali dotate del passo nell'uno-contro-uno e che è meglio distribuirle in modo bilanciato; e con Jes abbiamo finalmente trovato un fromboliere capace di bilanciare i drop di Mauro (con Lele, Stefano, Rocco e...chi ci sarà a fare da seconde scelte, da una parte e dall'altra).
Il bollettino dell'infermeria dà notizie interlocutorie per Vittorio, che saprà martedì i risultati della risonanza al menisco (ma scalpita per tornare), mentre il ginocchio di Carlo ringrazia sicuramente per la pausa forzata (che speriamo breve) dovuta ai suoi impegni professionali...
Nonostante la vittoria abbastanza netta della squadra di Antony (che, inevitabilmente, si è goduta la serata un po' di più..) su quella di Mauro, la partita è stata tirata e divertente. Notevole la "scrambling defence" della squadra di Antony (favorita da un po' di squilibrio fisico nei corridoi centrali, con Antony e la rapidissima Anita a fare la differenza), che ha fatto sì che dal possesso avanzante si passasse in un niente alla meta subita (e ci ha ricordato in che senso il rugby è, fondamentalmente, un gioco di squadra). Ma da ricordare sono anche la prima metà stagionale di Alberto, al termine di una memorabile galoppata da metà campo, e il debutto di Jes/Jeremy, che ci ha portato un bell'apporto di rugby vero e britannico (anche nello spirito).
Ancora qualche cosa da aggiustare per avere ogni volta delle squadre equilibrate, ma anche qui ci sono novità incoraggianti. Alcuni ruoli si stanno stabilizzando: gli ex-pallavolisti Enrico e Roberto si sono ormai adattati bene a fare gli estremi e stanno iniziando a capire come si gestisce la profondità sui calci avversari (e che anche lì serve un po' di sostegno, tipo "triangolo allargato" nel Rugby a 15); si è ormai capito chi sono le ali dotate del passo nell'uno-contro-uno e che è meglio distribuirle in modo bilanciato; e con Jes abbiamo finalmente trovato un fromboliere capace di bilanciare i drop di Mauro (con Lele, Stefano, Rocco e...chi ci sarà a fare da seconde scelte, da una parte e dall'altra).
Il bollettino dell'infermeria dà notizie interlocutorie per Vittorio, che saprà martedì i risultati della risonanza al menisco (ma scalpita per tornare), mentre il ginocchio di Carlo ringrazia sicuramente per la pausa forzata (che speriamo breve) dovuta ai suoi impegni professionali...
Iscriviti a:
Post (Atom)