"Giovani" Rugbisti crescono

Una degli scopi del Rugby Light è quello di farci imparare un po' di rugby (almeno quello dei tre-quarti) nel modo più diretto ed efficace di tutti - praticandolo. Dato che il Rugby è lo sport di squadra per eccellenza, dobbiamo iniziare a migliorare il gioco di squadra. Le novità qui sotto vanno in questa direzione.

1) Il Capitano.
D'ora in poi, ognuna delle due squadre avrà un Capitano. Nei limiti del possibile, il Capitano deve essere un (o una) rugbista o ex-rugbista. Oltre a fare le squadre, il Capitano avrà il compito di guidare e migliorare il gioco della sua squadra. Inoltre, in assenza dell'arbitro, il Capitano della squadra in difesa avrà la facoltà, se e quando lo vorrà, di concedere il vantaggio, gridando immediatamente "vantaggio" dopo che il suo compagno ha chiamato il tocco.

2) Prima della partita.
Dato che quest'anno abbia più tempo (e che alle 22.00 di regola il risultato è già bell'e che deciso - di solito a danno della squadra di Rocco...), possiamo usarne un po' per migliorarci. Partiremo con un esercizio guidato (tipo quello di Vittorio su fissare-e-passare). Poi, una volta formate le squadre, inizieremo con una "partitella d'allenamento" di 15/20 minuti. Ciò significa che non si terrà il punteggio e i due Capitani potranno distribuire i ruoli, organizzare qualche schema o situazione e dare istruzioni, consigli e correzioni ai propri giocatori. Finito questo, inizierà la partita "vera" (che durerà due tempi di durata uguale con cambio di campo).

3) Time-Out.
Il rugby, più del calcio, è un gioco di "scelte", in cui le situazioni di gioco si ripetono e, se le cose non vanno, bisogna riorganizzarsi parlandosi.
Ognuno dei due Capitani avrà la possibilità di chiedere fino a 2 interruzioni a partita, per riorganizzare la sua squadra, cambiare qualcosa o cercare di rimediare a situazioni in cui la sua squadra è in difficoltà. L'interruzione potrà essere chiesta o dopo una segnatura o nel corso del gioco mentre si è in possesso di palla e durerà 2 minuti (cronometrati). Se non ha bisogno di dirsi nulla, l'altra squadra potrà approfittarne per riprendere fiato, ma non potrà disturbare, fischiare, ululare o tirare oggetti.. Ovviamente il gioco riprenderà dal punto e dal numero di tocchi a cui si era arrivati.